“Sono tutti elementi di straordinaria importanza a livello globale che penso che al di là del rilievo che hanno consentano la promozione ulteriore dello sport a tutti e in tutte le sue dimensioni. La Ryder Cup ha un significato ulteriore: quello di vedere a confronto due continenti con tutti i significati geopolitici” ha spiegato all’ANSA a margine della partenza del Vespucci per il giro del mondo il ministro dello Sport Andrea Abodi.
“E’ il golf che non ti aspetti e chi avrà il piacere e l’onore o direttamente o in televisione, in tutto il mondo saranno quasi un miliardo le persone che vedranno la Ryder, scoprirà la dimensione del golf partecipato con una passione e anche con un tifo da parte del pubblico che non ti aspetti-ha sottolineato Abodi-. Perché normalmente il golf è silenzio, riflessione, concentrazione. Qui invece siamo al massimo livello della partecipazione anche popolare. Mi auguro che lasci come eredità in Italia un salto di qualità del golf aperto a tutti, un golf meno lontano dalla gente e più partecipato, così come avviene in tanti paesi del mondo”.
E proprio a Genova al Village Live Park di Ocean Race è andato in scena il passaggio simbolico del testimone tra le due manifestazioni con la presentazione dell’evento golfistico che si terrà a Roma.
“Mancano esattamente 90 giorni al via della Ryder Cup, un evento planetario che lascerà eredità sotto tanti punti di vista, non solo a Roma ma all’Italia intera. La Ryder sarà fondamentale per le infrastrutture, per la valorizzazione del territorio, per la crescita del turismo e di nuovi talenti. E per lo sviluppo del golf, uno sport per tutti, che in Italia dovrà raggiungere la popolarità che merita. Un grazie a tutte le Istituzioni coinvolte per il supporto sempre mostratoci”. Ha dichiarato Gian Paolo Montali, dg del Progetto Ryder Cup 2023.