José María Olazábal sarà il quarto vice capitano dell’Europa alla Ryder Cup 2023

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Luke Donald ha scelto José María Olazábal come quarto vice capitano del team Europa per la Ryder Cup 2023. La stessa competizione si disputerà al Marco Simone Golf & Country Club di Roma dal 26 settembre al 1° ottobre. Lo spagnolo ricoprirà il ruolo di vice capitano della formazione europea per la quarta volta in carriera. Insieme all’iberico, nelle stesse vesti ci sarà anche l’azzurro Edoardo Molinari. Così come il danese Thomas Bjørn e il belga Nicolas Colsaerts. Nel 2008, Olazábal venne selezionato per ricoprire tale ruolo nella Ryder Cup che si tenne a Lousville, in Kentucky. Un’edizione vinta dai padroni di casa degli Stati Uniti.

Due anni più tardi, sempre nelle vesti di vice capitano, prese parte all’edizione di Newport vinta dall’Europa. Due anni più tardi, Olazábal ricoprì il ruolo di capitano nella vittoriosa edizione svoltasi al Medina Country Club. In Illinois, che per la prima volta ospitò la Ryder Cup, a trionfare furono ancora gli europei. Una formazione di cui facevano parte non solo Donald ma anche Colsaerts. Lo spagnolo però venne incaricato anche nel 2014 come vice capitano per la Ryder Cup prevista in Scozia. Al PGA Centenary Course, gli europei trovarono il terzo successo consecutivo battendo di fatto gli americani.

Da giocatore, Olazábalha partecipato in sette occasioni alla Ryder Cup giocando ben 31 partite e vincendo tre volte il torneo. Lo spagnolo ha ottenuto diciotto successi totali, conquistando 20½ per la formazione europea. Nel corso di una carriera professionistica a dir poco leggendaria, Olazábalha messo in bacheca ben 33 trofei. Indimenticabili le vittorie ai Masters nel 1994 e nel 1999. All’European Tour, fra il 1986 e il 2005, lo spagnolo ha raccolto ben ventitré successi.

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E proprio sul sito della Ryder Cup, lo spagnolo ha commentato così il suo nuovo incarico in vista della competizione che andrà in scena a Roma: “Viste le mie precedenti esperienze in Ryder Cup, sono ovviamente entusiasta di essere stato nuovamente coinvolto. Non vedo l’ora di sentire quel flusso di adrenalina speciale, l’intensità e l’elettricità che solo la Ryder Cup porta. Sono davvero entusiasta di rivivere nuovamente tutto questo”.

Il classe ’66 si è soffermato anche sulla chiamata ricevuta da Luke Donald. Un invito che senza dubbio ha sorpreso il golfista spagnolo: “È stata una bella sorpresa che Luke me lo abbia chiesto. Non me lo aspettavo, ma ero felice quando è arrivata la chiamata. Il mio ruolo sarà lo stesso degli altri vicecapitani. Vale a dire sostenere e aiutare Luke e i dodici giocatori in ogni modo. Così che possano giocare al meglio per riconquistare il trofeo”. 

E in generale, lo spagnolo si è concentrato anche su quali saranno i suoi compiti e obiettivi nelle vesti di vicecapitano di Donald:“Non ho dubbi che Luke sarà un grande capitano. Ha giocato quattro volte in Ryder Cup e ha vinto quattro volte e quindi sa cosa si deve fare per ottenere il risultato in partita. Cura e sa bene quanto siano importanti i dettagli e fattori come lo spirito di squadra. Ed è ancora un giocatore molto competitivo ad alti livelli. Per questo è vicino ai giocatori e sa cosa dovranno fare al loro meglio. Il mio lavoro come vicecapitano sarà quello di aiutarlo a raggiungere questo obiettivo”.